Un'Arbanella di Basilico

Quando ero piccola e andavo con i miei genitori a Roma a trovare i nonni, portavamo dei mazzetti di basilico. Mia nonna li metteva in un barattolo e li usava per profumare i piatti che preparava. Diceva sempre che il basilico ligure ha il sapore del mare. Non lo piantava mai, lo usava finché rimaneva fresco; se lo avesse piantato, diceva, avrebbe “preso di menta”.
Nonna Maria cucinava volentieri. In un attimo, sapeva preparare piatti semplici e gustosi. E se noi nipoti avevamo desideri diversi, non era un problema accontentarci. Vederla impastare era uno spettacolo, non sbagliava mai un colpo! La sua sfoglia sottile si trasformava in tagliatelle sempre perfette. E i gnocchi? Tutti uguali, sembravano fatti con lo stampino! Il piatto che preferivo era la parmigiana di melanzane; ancora oggi quando arriva l'estate, sento quel profumo nell'aria: melanzane fritte, salsa di pomodoro, parmigiano, mozzarella filante...e...basilico, ovviamente.
Sono sicura che la passione per la cucina l'ho ereditata da lei. Già da piccola tentavo di cucinare, ma la certezza che volevo fare sul serio l'ho avuta al ritorno da un viaggio in Spagna. Era l'estate della maturità: vacanza premio, sole, mare, un paese accogliente e bellissimo e quantità industriali di tapas y paella! Torno a casa e sfogliando un librettino di ricette trovo quella della paella, praticamente un segno del destino. Così sono uscita presto una mattina, sono andata per i carrugi di Genova a cercarmi il necessario e ho cucinato. La paella è diventata così il mio cavallo di battaglia e, anche se da allora ho modificato e perfezionato il modo di prepararla, resta uno dei piatti che amo di più. Poi qualche anno fa ho deciso di “studiare da cuoca”, forse per inventarmi un lavoro più gratificante di quello che tuttora faccio. E a forza di navigare per blog di cucina, ho avuto voglia di un sito mio da condividere con gli amici e con quanti hanno la mia stessa passione. Questa “arbanella di basilico” è un regalo che mi faccio perché cucinare mi fa stare bene e mi diverte, e mi permette di ricordare persone, luoghi, cose, attimi preziosi.